Sono nato ad Aosta il 9 febbraio 1970.

Ho frequentato il Liceo Scientifico di Aosta ed ho cominciato gli studi di Ingegneria al Politecnico di Milano, studi che ho interrotto prima di iscrivermi nel 1994 alla Scuola statale di Liuteria I.P.I.A.L.L. (ora I.S.I.) “Antonio Stradivari” di Cremona. Qui ho ottenuto il diploma di liutaio nel 1998, nella classe del M.o Stefano Conia.

Negli anni successivi, ho potuto consolidare le mie competenze con la frequentazione di alcuni laboratori della città e la vendita dei primi strumenti realizzati nel mio laboratorio casalingo. In questo periodo, ho proseguito autonomamente nello studio della liuteria, cercando di “assorbire” dall’ambiente professionale cremonese, ciò che mi serviva per completare la mia formazione scolastica.

La mia esperienza nel laboratorio di Alessandro Voltini, è stata fondamentale per dare al mio lavoro una solidità tecnica ed una visione d’insieme delle tecniche costruttive odierne. Ho potuto approfondire le tecniche classiche per la costruzione degli strumenti nuovi, diversi concetti di restauro e di montatura e messa a punto acustica, e la verniciatura ad alcool, aiutandolo nella costruzione dei suoi strumenti e realizzando qualcosa di mio sotto la sua attenta guida.

Con l’apertura della mia attività autonoma, nel 2003, accanto alla produzione per il mercato estero, ho svolto dei lavori di costruzione e restauro per altri laboratori. Dopo il matrimonio con Giuseppa Modica ed in vista di un trasferimento in Sicilia, abbiamo  cercato di valorizzare le nostre competenze artigianali e musicali improntando la nostra attività verso una clientela di musicisti.  Prima di lasciare la città ho avuto anche l’occasione di frequentare due workshop, con i liutai Christian Bayon e José M. Lozano, dedicati rispettivamente alla montatura ed alle vernici ad olio.

Nel 2007 mi sono trasferito a Siracusa con Giuseppa e qui ho avviato e sviluppato insieme a lei il laboratorio “Archimedarchi”, dedicandomi prevalentemente alle riparazioni ed ai restauri, alle attività di consulenza e servizio ed a piccole vendite, potendo eseguire soltanto pochi strumenti nuovi. Abbiamo accumulato tanta esperienza nelle riparazioni semplici ed economiche degli strumenti da studio, che sono sempre molto apprezzate dagli studenti e dalle loro famiglie, anche se non costituiscono degli esempi notevoli di restauro. Tuttavia, c’è stata l’occasione di esaminare e restaurare anche qualche strumento italiano, di fattura decisamente più pregiata.

Una parte importante del mio lavoro in Archimedarchi è quella della manutenzione e riparazione dei contrabbassi. Ho il piacere di avere fra la nostra clientela i più bravi contrabbassisti della Sicilia orientale ed interna, con stili musicali che spaziano dalla classica al jazz, allo swing, ed al rockabilly. Inoltre, mi sono dedicato, pur nella difficoltà di apprendere “a distanza”, alla manutenzione degli archetti, per quanto concerne la crinatura e le piccole riparazioni. Queste due attività, oltre ai lavori fatti per orchestrali e studenti di conservatorio, hanno prodotto un buon “passaparola” che ha aiutato a far conoscere il lavoro mio e di Giuseppa anche al di fuori della nostra provincia, ed a permetterci di resistere alla perdurante crisi economica, aggravatasi a partire dal 2009, che tuttora attanaglia e soffoca lo sviluppo della cultura e del lavoro, in Sicilia come in tutto il resto del sud Italia. Si tratta purtroppo, anche di una crisi sociale ed etica, alla quale abbiamo cercato di opporci, con un comportamento modesto, trasparente ed indisponibile a piegarsi a compromessi e furberie, con l’unica direzione della qualità ed affidabilità dei nostri prodotti.

Per il prossimo futuro, sono impegnato ancora ad espandere i nostri contatti con i mercati esteri e del nord Italia, riguardo alla produzione di strumenti nuovi. Sto cercando inoltre una possibilità di frequentare corsi di perfezionamento e delle buone occasioni di lavoro “in trasferta”: si tratta del mio desiderio di migliorare sempre e della necessità di portare nel nostro territorio un servizio ancora più completo ed una maggiore solidità commerciale. Sono convinto che, di fronte alla profonda crisi della liuteria artigianale di questi anni, si possano vincere molte difficoltà con un lavoro serio, competente, paziente.